Un atterraggio di precisione riuscito

Claudio Zanella (Foto 3), capo progetti generale dell'esecuzione, e Ralph Grund (Foto 2), responsabile dell'esecuzione in loco, sull'importanza della Swiss Life Arena (Foto 1) e le sfide nella costruzione

Claudio Zanella, cosa significa per lei la Swiss Life Arena?

Zanella: Ho rilevato il progetto circa un anno e mezzo fa come capo progetti generale e, dopo alcuni cambi di personale, l'ho ricostruito in termini di struttura e processo. Per me è già il terzo stadio, ma tra gli stadi la Swiss Life Arena è qualcosa di speciale sotto diversi aspetti: non condivide spazi commerciali, ma è meramente un palazzetto dello sport, cosa insolita per uno stadio di queste dimensioni. E non ho mai visto tribune così ripide, qualcosa del genere è unico in Svizzera - e ovviamente i tifosi lo apprezzeranno molto. Siamo molto orgogliosi del nostro contributo a questo «calderone»!

Ralph Grund, lei era responsabile dell'esecuzione in loco nella fase finale. Come ha vissuto il progetto?

Grund: ad eccezione del palazzetto dello sport nel Centro di polizia e giustizia di Zurigo (PJZ), per il quale ero il capo progetto generale, non avevo mai avuto a che fare con edifici sportivi; quindi, per me è stata un'esperienza molto emozionante. La Swiss Life Arena è diversa da tutto ciò che ho costruito prima. Ricordo bene il momento in cui vi sono entrato per la prima volta a marzo: questo gigantesco edificio, a quel tempo ancora privo di posti a sedere in tribuna e impianti di servizi sul soffitto dell'arena, mi ricordava una cattedrale del medioevo. Non ho mai percepito uno spazio chiuso come così grande. Il tetto senza colonne è estremamente imponente.

Quale è stata la sfida più grande?

Zanella: Abbiamo lavorato per cinque mesi sugli ormai noti problemi con le viti nella struttura del tetto, da dicembre 2021 a maggio 2022. La consegna è stata suddivisa in due parti ed è stata ritardata solamente da quattro a sei settimane. Chiunque conosca la nostra attività può immaginare la pressione e il sovraccarico di lavoro richiesto ai collaboratori per recuperare la maggior parte del ritardo, suddividere la consegna in due fasi e raggiungere il traguardo.

Un progetto di queste dimensioni deve aver presentato numerosi punti critici a livello strutturale.

Zanella: Potrei elencare alcuni punti, ad esempio i pavimenti sfalsati tra le palestre e l'arena. Oppure gli impianti antincendio nella zona di allenamento. E una sfida cruciale è stata l'elevata campata del tetto. Avevamo bisogno di attrezzature speciali di sollevamento – le gru cingolate più grandi che ci sono in Svizzera – per montare e sollevare il tetto in tre parti. Anche le finiture interne con i vari locatari sono state impegnative, soprattutto per quanto riguarda la gastronomia e il contracting.

Di quali competenze ha beneficiato HRS in particolare?

Grund: possiamo affermare che solo HRS può costruire uno stadio di questa complessità e dimensione e con queste difficoltà in questo periodo. In particolare, siamo riusciti ad arrivare puntuali per il campionato mondiale di unihockey. Il presupposto a tal fine è stata l'esperienza della nostra azienda nella costruzione di stadi: Martin e Rebecca Kull hanno il know-how per porre le domande giuste al momento giusto. Sapevano cosa aspettarsi dal team e cosa poteva svolgere. E lo stesso Claudio Zanella lo ha già fatto due volte e con il passaggio graduale dal suo incarico al Circle, ha contribuito con un peso incredibile, chapeau!

Zanella: Grazie! Vorrei trasmettere i ringraziamenti a tutto il team e a tutte le aziende coinvolte: ciò che è stato realizzato qui in breve tempo, nonostante tutti gli ostacoli, è straordinario - e non solo un oggetto di prestigio architettonico, ma anche un contributo al bene comune che incoraggi i giovani a fare sport.


Claudio Zanella, architetto HTL, lavora in HRS dal 2015. È stato capo progetti generale di The Circle all'aeroporto di Zurigo e da giugno 2021 è responsabile per la realizzazione della Swiss Life Arena.
Ralph Grund è un ingegnere industriale qualificato FH e tecnico di ingegneria civile TS. È in HRS dal 2000 ed è stato, tra l'altro, capo progetti generale per il Centro di polizia e giustizia di Zurigo, e da marzo 2022 è responsabile dell’esecuzione in loco della Swiss Life Arena.

Dopo una fase di progettazione e approvazione durata otto anni, nella primavera del 2019 sono iniziati i lavori di costruzione della nuova arena di hockey ZSC Lions. HRS ha vinto un concorso per il contratto da impresa totale. Negli ultimi mesi la Swiss Life Arena è stata consegnata al committente in due fasi. HRS è anche legata ai ZSC Lions come sponsor principale.