Nessuna discriminazione salariale tra donna e uomo presso HRS

14.09.2021 | Frauenfeld

Website Lohngleichheitsananalyse

Il reparto Risorse Umane di HRS, su richiesta del Consiglio di Amministrazione, ha effettuato un'analisi sulla parità salariale e l'ha fatta verificare da un organo esterno. Il cosiddetto "divario salariale inspiegabile tra donna e uomo" è calcolato al 2.0% e non è quindi significativo a livello statistico.
Tenendo conto delle differenze di formazione e di funzione, nonché delle caratteristiche personali e professionali di ognuno, all'interno di HRS non vi è alcuna disuguaglianza salariale legata al genere. Nell'insieme dell'economia svizzera, questo divario salariale inspiegabile viene valutato all'8.1%.

«Non sono sorpresa, ma sono molto contenta che questa verifica eseguita da un organo esterno comprovi la parità di retribuzione per lo stesso lavoro, indipendentemente dal fatto che venga svolto da una donna o da un uomo», afferma Rebecca Kull, COO di HRS. «Anche per me personalmente è molto importante attirare donne impegnate e competenti. Rafforza il lavoro di squadra e aumenta le prestazioni della nostra azienda. Certamente va da sé che non facciamo nessuna differenza in materia di salario, ma è un bene che questo sia stato certificato nero su bianco da un organo indipendente.»

La revisione di legge sulle pari opportunità obbliga i datori di lavoro che impiegano più di 100 impiegati e impiegate ad effettuare un'analisi interna della parità retributiva. Il Consiglio di Amministrazione di HRS ha affidato alla ditta Interrevision la revisione di questa analisi. Il mese di febbraio 2021 è stato utilizzato come mese di riferimento. Sono stati presi in considerazione 417 dipendenti, di cui 133 donne (31.9%) e 284 uomini (68.1%).